Tassignano, torna alla luce un piccolo bagno termale di epoca romana

Tassignano, torna alla luce un piccolo bagno termale di epoca romana

Redazione

di Redazione

CAPANNORI - Un piccolo impianto termale di epoca romana. E' questa la suggestiva scoperta scaturita al termine degli scavi al sito archeologico Domus Aemilia di Tassignano.

I risultati delle ricerche sono stai illustrati da Giulio Ciampoltrini, archeologo responsabile della zona archeologica di Lucca e Alessandro Giannoni, direttore scientifico degli scavi.

Con loro il vicesindaco di Capannori Silvia Amadei, che ha la delega alla cultura e Mauro Lazzaroni, presidente del Gruppo Archeologico Capannorese. E c’erano anche i giovanissimi archeologi della scuola primaria di Lunata, che hanno partecipato ai lavori tramite un corso estivo.

Dicevamo del piccolo impianto termale, il “balneum”, a servizio di una dimora privata, il primo del genere scoperto sul territorio capannorese. Non c’è ancora la certezza completa che si tratti proprio di questo ma i dubbi sono pochi. Caratteristico di questo tipo di ambienti è infatti il pavimento in piccoli cubetti laterizi, che portava agli spogliatoi e poi alla vasca vera e propria, venuta alla luce sul lato sud. Presumibilmente l’acqua veniva scaldata da un forno adiacente.

Insomma, quello della Domus Aemilia, è un bagno termale in versione semplificata, adeguato ad un contesto rurale come quello di Tassignano. Scoperta che suscita interesse perchè fin’ora non erano emerse strutture di questo tipo nella Piana.