LUCCA - E' custodita presso l'obitorio di Lucca la salma dell'uomo deceduto sul monte Sumbra e recuperato nel pomeriggio di giovedì dagli uomini del soccorso alpino. Unico elemento identificativo lo zaino dell'escursionista deceduto.
E’ ancora senza un nome il cadavere dell’uomo recuperato ieri dagli uomini del soccorso alpino sul versante di Careggine del monte Sumbra e trasportato presso l’obitorio di Lucca in attesa di identificazione. La salma era stata individuata dall’equipaggio dell’elicottero Pegaso del 118 dopo che nella serata di mercoledì era stato dato l’allarme da parte di alcuni escursionisti che avevano notato uno zaino abbandonato sul sentiero che da via Nova sale verso il Sumbra. Per il recupero della salma, data la zona particolarmente impervia, si è reso necessario l’intervento degli uomini del soccorso alpino. Si tratta di un uomo, approssimativamente tra i 55 e i 65 anni alto circa un metro e sessanta. Indossava una maglietta di marca Decathlon e questo è lo zaino marca Wigwam con il quale viaggiava e che conteneva un sacco a pelo, indumenti e provviste ma nessun telefono o documenti. Il decesso sarebbe avvenuto già da diverso tempo, visto lo stato di decomposizione del cadavere su cui è stato effettuato un esame esterno dal medico legale Stefano Pierotti per capire le cause del decesso. Al momento non è ancora stata fissata un’eventuale autopsia.