MOTORI - Si disputa nel prossimo fine settimana la 45esima edizione del rally di San Marino, sesta prova del CIR 2017. Dopo il trionfo al Salento Paolo Andreucci cercherà di chiudere i conti verso la conquista del decimo titolo tricolore. Grande favorito della corsa sammarinese Umberto Scandola ma non va sottovalutato neppure il solito Simone Campedelli.
Il CIR 2017 riprende la sua corsa verso la fase decisiva per l’assegnazione del titolo tricolore rally. Eravamo rimasti al Salento e al trionfo di Paolo Andreucci che sulle anguste strade pugliesi dovrebbe aver dato una svolta fondamentale al campionato. Lo conferma la classifica che vede il pluricampione garfagnino saldamente al comando con un buon margine di vantaggio su Campedelli mentre pare ormai troppo lontano Umberto Scandola per poter nutrire ambizioni di titolo. Certo è che, al di là del vantaggio maturato nella graduatoria generale, al pilota di Castelnuovo non vanno giù i risultati, invero modesti, conseguiti sia lo scorso anno che quest’anno sulla terra. Adriatico e San Marino non gli hanno regalato nelle ultime annate grandi soddisfazioni. Anzi lo scorso anno proprio le due prove su sterrato rilanciarono le ambizioni di Basso che alla fine la spuntò di misura. Ecco perchè, al di là di un’appurata difficoltà della sua Peugeot 208, Ucci vorrà dimostrare la sua proverbiale abilità anche su terra. Siccome, però, l’obiettivo di fondo è, e rimane, il decimo titolo tricolore, probabile che alla fine si accontenti con saggezza tattica, di limitare i danni. Grande favorito della corsa sammarinese (14 prove speciali suddivise tra sabato e domenica) è indubbiamente Umberto Scandola su Skoda Fabia. Da non sottovalutare però le possibilità di Simone Campedelli su Ford Fiesta col cesenate che pare davvero l’unico in grado di riaprire il campionato quando mancano solo tre gare alla fine. Dopo il San Marino e la lunga pausa estiva di due mesi si disputeranno infatti Roma Capitale e Due Valli.