MOTORI - Il campione garfagnino ha dominato la corsa ligure. Ucci si è imposto sul neozelandese Hayden Paddon, uno dei protagonisti del mondiale rally, e Scandola. Si è invece ritirato Simone Campedelli vincitore due settimane fa al Ciocco. Andreucci si porta anche in testa alla classifica del CIR. Prossimo appuntamento la 101esima Targa Florio dal 21 al 23 aprile.
Al Sanremo è già tempo di rivincite e/o (fate voi) di conferme. La 46esima edizione della corsa rivierasca presenta un bel colpo d’occhio e un cast di attori che se non è da Oscar, poco ci manca. Ci sono tutti i mammasantissima del CIR ma c’è anche Hayden Paddon, neozelandese che nel mondiale non è proprio un comprimario. Insomma, ci sarà da divertirsi. Paolo Andreucci scatta con il numero 4 e ha tanta voglia di cancellare (subito) la cocente delusione del ritiro al “suo” Ciocco quando era padrone della corsa. Ucci è uno cui non piace scherzare troppo, almeno quando è in corsa. E allora il nove volte campione italiano mette subito in chiaro che per vincere il Sanremo, dove lui e Anna Andreussi hanno trionfato negli ultime due anni, dovranno fare i conti con lui. Ucci è velocissimo e cattivo con una performante Peugeot 208 R5, e nella prima tappa mette tutti dietro dall’alto di una superiorità mai parsa in discussione. Alle sue spalle finiscono Paddon, Scandola, attardato da una foratura, il regolare Perico, Chentre e Andolfi. Il colpo di scena riguarda Simone Campedelli costretto al ritiro con la sua Ford Fiesta: per il cesenate un abbandono doloroso che rischia di fargli perdere anche la leadership del campionato. Fuori causa anche i lucchesi Nicola e Jasmine Manfredi. Sabato mattina si riparte di buon’ora e col solito refrain. Andreucci vince una prova dietro l’altra (S.Damiano, Ginestro Colle d’Oggia e Vignai) e non si accontenta di gestire la situazione a lui largamente favorevole. Il solito Paddon, Scandola e Perico lo incalzano (si fa per dire) a debita distanza quando si vanno ad affrontare le ultime due speciali con l’incognita-pioggia che può rimescolare le carte. Pioggia o non pioggia la musica non cambia nella patria della musica leggera italiana. E’ un Festival di classe e di forza targato Paolo Andreucci e Anna Andressi che trionfano per il terzo anno consecutvo al Sanremo. Sul podio anche Paddon e Scandola. Ucci fa il pieno di punti e balza anche in testa alla classifica del Cir confermando che la “decima” si può fare,. Eccome…
Ecco la nuova classifica del CIR 2017:
Andreucci 25,5
Perico 18
Campedelli 16,5
Scandola 15