LUCCA - Primo vero confronto elettorale con gli attuali candidati sindaci del comune di Lucca. Ad organizzarlo il comitato del quartiere di San Vito, che ha invitato i candidati a esprimere le loro idee in merito alle problematiche del quartiere.
L’incontro si è svolto nel teatro delle scuole medie Chelini di fronte ad un buon pubblico: sul palco i 6 candidati noti al momento della convocazione dell’assemblea, non era presente alla prima parte della serata la candidata della Sinistra Marina Manfrotto, che ha però avuto modo di intervenire durante la parte dedicata al dibattito. L’inizio del confronto è stato interamente dedicato alle idee e ai progetti che i candidati hanno per il quartiere: con dieci minuti ciascuno a disposizione; parte che nostra emittente ha trasmesso in diretta per dare l’opportunità anche a chi non ha potuto presenziare di ascoltare le proposte. La seconda parte è stata dedicata alle domande del pubblico, a cui i candidati hanno risposto a turno. Degrado, sicurezza, distretto socio sanitario, viabilità e sopratutto i problemi legati all’assegnazione delle case popolari i temi più discussi. Tematiche che hanno visto numerose critiche rispetto all’operato dell’amministrazione uscente, era dunque prevedibile che, in numerosi passaggi, il sindaco uscente abbia dovuto motivare le scelte fatte, sia in merito alle valutazioni per l’assegnazione di alloggi popolari che per quanto riguarda i progetti edilizi che riguarderanno la zona di piazzale Arrigoni. Decisioni, che, soprattutto da parte del candidato Santini, sono state definite come calate dall’alto, senza il necessario confronto con gli abitanti del quartiere. La serata si è conclusa con i propositi dei candidati, che hanno assicurato la loro vicinanza ai residenti delle periferie, se eletti. Come è sempre stato detto anche in passato, ma come, evidentemente, non è stato quasi mai realizzato.