CAMAIORE - Ospite di "Buongiorno con noi", Bertola ha spiegato i motivi che lo hanno indotto a ributtarsi in politica con l'associazione "La Rondine".
Ha scelto di tornare in campo dopo quattro anni di pausa, ma non più sotto una bandiera politica, bensì alla guida di un movimento di cittadini che vogliono cambiare ciò che non va a Camaiore. E’ il primo candidato sindaco uscito allo scoperto nella lunga campagna elettorale che ci separa da qui a primavera Giampaolo Bertola, già alla guida del municipio per 10 anni prima dell’avvento di Alessandro Del Dotto. Ospite di “Buongiorno con noi”, Bertola ha spiegato i motivi che lo hanno indotto a ributtarsi in politica; al momento, appunto, senza alcun partito, ma con l’associazione “La Rondine”.
Sulla questione migranti, tema molto sentito, in questo periodo a Camaiore, Bertola non chiude le porte, ma a certe condizioni: “Ci vuole un vero progetto di integrazione”.
Ma in questo momento un tema che contesta all’attuale amministrazione è il progetto sull’area ex Bussoladomani: “Così non serve a niente, era necessario realizzare una struttura adatta anche agli eventi invernali”.