MOTORI - Si corre nel fine settimana il 4° rally di Roma Capitale, settima e penultima prova del CIR 2016. Paolo Andreuci cerca la riscossa dopo aver perduto il primato in classifica, adesso di Basso. Folta la pattuglia lucchese che vedrà al via anche Ciucci, Panzani-Baldacci, Jasmine Manfredi e Martinelli.
Paolo Andreucci alla riscossa. Dopo un’estate a dir poco tribolata il campione garfahnino prova a ripartire col piede giusto in questo fine settimana che lo vedrà impegnato al 4° rally di Roma Capitale. Dopo gli sterrati di Adriatico e San Marino ma anche il Friuli, il popolare Ucci ha dilapidato un buon vantaggio ed anzi è stato scavalcato in classifica dall’arcigno e velocissimo Giandomenico Basso. In realtà la situazione è ancora molto fluida visto che il trevigiano della Ford ha solo due miseri punti di vantaggio. Più defilata e compromessa pare la posizione di Umberto Scandola con l’alfiere della Skoda che potrebbe pagare a caro prezzo il buco sulla gara-1 del Friuli. Folta anche la pattuglia lucchese. Oltre a Paolo Andreucci saranno infatti al via anche il navigatore Giacomo Ciucci al fianco di Alessandro Re con la Fiesta R5. Da seguire con attenzione inoltre le prove di Luca Panzani nel Trofeo Renault che potrebbe regalargli il Montecarlo 2017, di Stefano Martinelli nel Suzuki Rally Trophy e di Jasmine Paolini alle note di Corinne Federighi nel campionato femminile che le vede in strenua lotta con Beatrice Calvi. Complessivamente saranno 10 le PS della prima tappa che scatterà venerdì sera dall’Eur e si completerà sabato. La seconda tappa è in programma domenica con altri cinque tratti cronometrati fra i quali il temibilissimo Monte Livata “Caput Mundi” che potrebbe di nome e di fatto decidere il destino del CIR 2016.
Paolo Andreucci: “Il Rally di Roma Capitale ha un fascino incredibile. Si corre in un ambiente di una bellezza senza uguali e a noi piloti da una grande carica passare per le vie cittadine con la auto da corsa. Ho ancora negli occhi il calore della gente ed il bagno di folla nella prova spettacolo disputa all’EUR. Un’ottima vetrina per la nostra disciplina, soprattutto quest’anno che la replicheremo due volte con una formula Uno contro Uno molto spettacolare. Tutte le speciali sono molto belle, con un percorso medio veloce con un buon fondo e strade larghe in cui si susseguono molte curve. Non sarà facile, ma abbiamo ben presente l’obiettivo da raggiungere”.