BORGO A MOZZANO - Al Centro Accoglienza Anziani come a casa: qualità assistenziale e ambiente familiare, la Misericordia di ha organizzato, nel fine settimana, la giornata giubilare dedicata all’opera di Misericordia “Visitare gli infermi”.
L’evento faceva parte di un percorso in preparazione al meeting delle Misericordie della Toscana: presenti alla giornata rappresentanze della Federazione Toscana della Misericordie, le Misericordie di Montelupo, Campi Bisenzio, San Miniato, Viareggio, Potoferraio, oltre, naturalmente, a quella ospitante di Borgo a Mozzano. A dare il saluto il Governatore Gabriele Brunini: “La nostra opera di Misericordia è “visitare gli infermi”, rappresentata soprattutto dal Centro Anziani, struttura privata e aperta a tutti. In tanti anni, abbiamo trovato una soluzione adatta ad ogni persona per ospitarla”.La volontaria Lucia Tei ha coordinato quindi i vari interventi, a partire dai saluti delle autorità presenti, il sindaco di Borgo a Mozzano Patrizio Andreuccetti, il sindaco di Pescaglia Andrea Bonfanti, il vice sindaco di Pescaglia Valerio Bianchi, l’assessore di Fabbriche di Vergemoli Fabrizio Mariani. L’incontro è entrato nel vivo con l’intervento di Lorena Mariani, responsabile del Centro Accoglienza, che ha illustrato i servizi e le caratteristiche della struttura: Il modello RSA del Centro Anziani di Borgo a Mozzano, oltre ad essere al centro di un progetto di valutazione qualità con il MES della Scuola Superiore di S.Anna di Pisa, viene anche “esportato” a domicilio. La giornata è proseguita con una visita guidata dei presenti alla struttura, con i laboratori di artigianato organizzati dai ragazzi del gruppo giovanile e dal “dopo – scuola” della Misericordia di Borgo a Mozzano, seguiti dalla S.Messa e da un buffet.