LUCCA - Vaccinazione anti meningite anche in due pomeriggi alla settimana, a Lucca e Capannori. Lo ha annunciato Alberto Tomasi, direttore del dipartimento di prevenzione di Lucca, ospite ieri sera della trasmissione Speciale TgNoi.
In studio con lui anche Andrea Lanfri, il giovane di Pieve di Compito che ha combattuto e vinto una dura battaglia contro la malattia.
Nel corso della trasmissione si parlato della campagna di vaccinazione straordinaria avviata dalla Regione ma anche delle difficoltà che incontrano le Asl nel sostenere il grande afflusso di persone che si presentano per ricevere il vaccino. Venerdì per esempio molte persone sono state rimandate a casa perchè al Campo di Marte erano disponibili solo 70 vaccini. Tomasi ha ammesso che negli ultimi giorni c’è stato bisogno di razionare i vaccini ma la Regione ne sta per inviare un nuovo stock ed annunciato che oltre a quelle della mattina, il dipartimento lucchese da lunedì prossimo e almeno per il mese di febbraio introdurrà anche le vaccinazioni pomeridiane per due giorni alla settimana: il lunedì dalle 14 alle 16 a Capannori e il venerdì (stesso orario) a Lucca.
Nel corso della trasmissione si parlato della campagna di vaccinazione straordinaria avviata dalla Regione ma anche delle difficoltà che incontrano le Asl nel sostenere il grande afflusso di persone che si presentano per ricevere il vaccino. Venerdì per esempio molte persone sono state rimandate a casa perchè al Campo di Marte erano disponibili solo 70 vaccini. Tomasi ha ammesso che negli ultimi giorni c’è stato bisogno di razionare i vaccini ma la Regione ne sta per inviare un nuovo stock ed annunciato che oltre a quelle della mattina, il dipartimento lucchese da lunedì prossimo e almeno per il mese di febbraio introdurrà anche le vaccinazioni pomeridiane per due giorni alla settimana: il lunedì dalle 14 alle 16 a Capannori e il venerdì (stesso orario) a Lucca.
Andrea Lanfri ha raccontato la sua lotta contro la meningite, che lo ha costretto a subire l’amputazione delle gambe e di sette dita delle mani ma anche della sua nuova vita, affrontata con incredibile determinazione. Un anno dopo quei giorni terribili, Andrea si sta allenando per gareggiare ai campionati italiani indoor per atleti paralimpici, che si svolgeranno ad Ancona il prossimo marzo.