CAREGGINE - Il Comune non ha le risorse per tenere aperta la biblioteca? Allora saranno libri ad uscire dalla biblioteca per essere comunque a disposizione dei potenziali lettori.
Un’idea semplice ma forse inedita in Italia, quella adottata dal sindaco di Careggine Mario Puppa, alle prese come tutti i primi cittadini italiani con il problema quotidiano di far quadrare i conti. Rinunciare alla biblioteca comunale? Assolutamente no. La soluzione c’è e si chiama libreria diffusa.
E così a Careggine le piccole librerie spuntano negozi del centro. Ci si può imbattere nei classici della letteratura mente si fa la messa in piega. O decidere di avventurarsi nella soluzione di un “giallo” al bar, tra una partita di carte e l’altra. O addirittura percorrere gli intricati sentieri dei segreti della psicologia mentre si decide tra una fettina di manzo o una bistecca di maiale.
La gestione del progetto è stato possibile grazia alla collaborazione dei Commercianti e dell’Associazione Monte Sumbra che ha provveduto con i propri volontari alla catalogazione e all’istallazione delle piccole biblioteche diffuse.
Un idea unica che sicuramente pone il comune di Careggine ancora una volta all’avanguardia per le modalità di gestione dei servizi adatti alle piccole realtà montane.