BARGA - Settantuno anni fa nella notte del 26 dicembre 1944, a Sommocolonia, scoppiò l'unica vera battaglia della seconda guerra mondiale in Valle del Serchio, tra i tedeschi e fascisti da una parte e americani e partigiani dall'altra.
Fu uno scontro sanguinoso, nel quale morirono circa 150 persone, dei quali 7 civili. Anche quest’anno il Comune di Barga e l’Associazione nazionale partigiani hanno voluto ricordare quel tragico giorno. Le autorità hanno deposto una corona sul piccolo colle dedicato ai caduti. Poi dopo la messa solenne, si è ripetuta la commemorazione davanti al monumento ai caduti di tutte le guerre. Gli interventi delle autorità hanno sottolineato quanto sia importante il ricordo,anche in relazione ai tempi che stiamo vivendo.
Un appello che assume ancora più significato se pensiamo che la battaglia di Sommocolonia fu tanto cruenta quanto inutile. Nonostante la schiacciante vittoria delle forze dell’Asse nel giro di 24 ore la situazione militare ritornò come prima, come spiega Vittorio Biondi, autore di un libro sulla battaglia.
Vittorio Biondi
Colonnello – Brigata Folgore