FORNACI DI BARGA - L'attività di agricoltura idroponica alla Kme inizierà il prossimo marzo con l'installazione delle prime serre. Il prodotto di riferimento saranno i pomodori ma ci saranno anche insalata e altro colture innovative. E' emerso nel corso dell'incontro azienda-sindacato svoltosi a Firenze.
Le scelte sono state fatte sulla scorta dell’esperienza delle aziende agricole idrponiche olandesi. L’azienda farà pervenire ai sindacati i numeri del piano industriale prima del prossimo incontro fissato per la prossima settimana. A metà dicembre sarà consegnato il piano di fattibilità. Poi a marzo inizierà la realizzazione delle serre, e le prime coltivazioni potrebbero partire a giugno.
L’azienda ha chiarito che la Kme assumerà in proprio l’intera filiera produttiva, dalla semina alla distribuzione. Anche per questo si conta di avere un grande assorbimento di manodopera nel progetto.
Nella mattinata intanto c’era stato il primo confronto istituzionale sulla vicenda promosso al comune di Barga e presieduto dal sindaco Marco Bonini. Dall’incontro era emersa la notizia che l’azienda assicurerà ai lavoratori in cassa integrazione la differenza per raggiungere lo stipendio base.
Gli onorevoli Marcucci e Mariani e l’assessore regionale Remaschi hanno assicurato che si faranno portavoce affinché Regione Toscana e Governo siano in coinvolti attivamente nella vertenza.
Nei prossimi giorni il presidente della Provincia, Menesini, e il sindaco Bonini, incontreranno il Prefetto di Lucca Giovanna Cagliostro per chiederle di fare da tramite con il Governo.