VIAREGGIO - Affidato l'incarico per le analisi storico-militari sull'area ex Fervet dove dovrà passare l'asse di collegamento tra via Nicola Pisano e via Indipendenza. Lavori più vicini. Ma per il quarto lotto che attraversa la pineta mancano ancora i soldi della Regione.

In attesa che la Regione sciolga la riserva sul finanziamento del quarto lotto della Via del Mare – proprio lunedì il governatore Giani arrivato a Viareggio aveva fatto intendere che alcune novità sarebbero arrivate in settimana – il Comune di Viareggio fa un altro passo in avanti per la realizzazione del terzo lotto, ovvero per la strada che collegherà la rotatoria di Via Nicola Pisano con via Indipendenza attraverso l’area ex Fervet.

In queste ore infatti è stato dato incarico ad un professionista specializzato per potere eseguire sul suolo le analisi storico militari per verificare l’eventuale presenza di ordigni. Un passaggio formale propedeutico all’inizio dei lavori veri e propri. Del resto il progetto di fattibilità tecnico-economica è stato già approvato dalla giunta lo scorso 23 dicembre. In quegli stessi giorni erano stati notificati gli atti di esproprio ai titolari dei terreni ai quali il Comune ha previsto di riconoscere, perizie alla mano, circa 240mila euro. Pratiche di esproprio che risultano oggi concluse. Dunque, la posa della prima pietra per l’asse Via Pisano-Via Indipendenza si avvicina concretamente. Nell’area verranno realizzati la rotatoria a raso, la strada e la fascia verde a compensazione del quartiere.

Fermo al palo invece l’ultimo e più controverso lotto, quello che dalla nuova rotonda attraversando la pineta dovrà raggiungere via Salvatori passando a sud dello stadio. Il sindaco Del Ghingaro – come affermato lunedì a margine del sopralluogo ai lavori per il sabbiodotto – si aspetta dalla Regione una variazione di bilancio per finanziare l’opera, come promesso più volte da Giani che dal canto suo però ha preso tempo. Novità sono attese entro il fine settimana.