Tutte le rose e le spine del Maggio in… Rossonero

Tutte le rose e le spine del Maggio in… Rossonero

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO C - Archiviato il campionato non è ancora finita però la stagione della Lucchese chiamata al doppio confronto playout con il Sestri Levante. Andata 10 maggio in Liguria e ritorno il 17 al Porta Elisa. Una settimana davvero tremenda poichè il 13 sarà sancito anche il quarto fallimento della gloriosa società rossonera. In campionato sono maturati due pareggi (0-0 e 1-1) con il Sestri Levante.

Chapeau ad un gruppo che comunque vada a finire merita non solo grande rispetto ma assoluta ammirazione. Mister Gorgone, Coletta e gli altri calciatori e tutto lo staff tecnico hanno vissuto (e ahinoi stanno vivendo) una stagione a dir poco allucinante che un giorno poi andrà raccontata per benino anche se probabilmente non servirà a granchè se non a futura memoria. Una domenica così all’antica dove tutte le gare si sono giocate alla stessa ora, ma questo andrebbe fatto almeno con cinque-sei giornate di anticipo perchè è ovvio che ormai calcoli, necessità e motivazioni erano scritte non nell’aria ma in quella che è diventata la classifica finale. Serviti come suo dirsi nel coscio. Chi ha dato ha dato e chi ha avuto ha avuto. Sarà playout che davvero è un’enorme disdetta. Innanzitutto la Lucchese meritava ampiamente la salvezza e anche la forbice andrebbe abbassata dagli attuali 9 e poi dover tirare avanti altre tre settimane in questa drammatica situazione non è il massimo della vita. Ci sarà il Sestri Levante che per quanto suddetto è andato a vincere al Cabassi di Carpi. In campionato le due sfide tra liguri e rossoneri si sono concluse con altrettanti pareggi che sarebbe ottimale per restare in serie C. Qui rivediamo l’1 a 1 del 23 febbraio scorso, poco più di due mesi fa, al Giuseppe Sivori confezionato dalle reti di Rizzo al 16esimo e dal pareggio di Brunet al 35esimo. La gara di andata al Porta Elisa di venerdì 11 ottobre era invece terminata 0 a 0. Gorgone ha concesso qualche giorno di strameritato riposo alla truppa prima del rush finale nel tentativo di raccogliere le residue energie fisiche e nervose per cercare di coronare con la salvezza un’annata difficile da dimenticare.