Omaggio a Papa Francesco per la Liberazione a Pietrasanta

Omaggio a Papa Francesco per la Liberazione a Pietrasanta

Redazione

di Redazione

PIETRASANTA - I vessilli dell’Unione europea, degli Stati Uniti d’America e d’Italia, accompagnati dai rispettivi inni per l’alzabandiera, si sono fermati a mezz’asta, nel rispetto del lutto nazionale proclamato per la scomparsa di Papa Francesco.

Con il ricordo dell’amatissimo pontefice che ha preso per mano la cerimonia di piazza Statuto organizzata per l’80° anniversario della Liberazione dal nazifascismo dall’amministrazione comunale di Pietrasanta insieme alle associazioni combattentistiche e d’arma, con la partecipazione di autorità civili, militari e religiose e di una delegazione della base militare americana di Camp Darby.

Dopo la deposizione della corona ai piedi del monumento che onora i caduti del Primo e del Secondo conflitto mondiale, la benedizione del Proposto e parroco di Pietrasanta, Monsignor Roberto Canale. Sono quindi seguiti gli interventi istituzionali, aperti dal sindaco Alberto Stefano Giovannetti che, ringraziati i presenti, ha ricordato come “tutti dobbiamo sforzarci, ogni giorno, per mantenere quella libertà che 80 anni fa tante vite e tante sofferenze è costata al popolo italiano e che ancora oggi, purtroppo, resta quasi un miraggio per troppi Paesi, come l’Ucraina e la Palestina.

La cerimonia si è conclusa sulle note di “Bella Ciao”, il canto popolare italiano dedicato alla Resistenza accompagnato dalla voce e dal battito di mani delle numerose persone raccolte in piazza. Prima della cerimonia ufficiale, erano stati deposti omaggi floreali a Strettoia, presso il cippo dedicato ai caduti sulla Linea Gotica e al monumento del Soldato Alleato, lungo viale Apua.