Camaiore - A Marignana gli ottant'anni della Liberazione sono stati l'occasione per lanciare un monito su quanto sta accadendo in questo momento storico drammatico.

E’ con questo messaggio forte e di grande preoccupazione che si è conclusa la messa che Don Silvio Righi ha officiato sul sagrato della chiesa di Marignana, uno dei luoghi simbolo di questo 25 aprile in cui si è celebrato l’ottantesimo anniversario della Liberazione.
Una Liberazione che cade in un momento storico particolarmente drammatico, come ha ricordato anche il sindaco Marcello Pierucci, con la morte di Papa Francesco e la situazione internazionale incandescente su più fronti.
Ma il ruolo di Marignana nella lotta al nazifascismo di ottant’anni fa è stato ben rappresentato dall’orazione del presidente provinciale di ANPI Filippo Antonini a cui è stata consegnata la medaglia ricordo, coniata sul bozzetto vincitore del concorso riservato alle scuole che ha voluto ringraziare tutta la comunità marignanese.
Marignana come simbolo dei valori che animano questa giornata in tutto il territorio camaiorese, ha tenuto a sottolineare il primo cittadino al termine della deposizione della corona d’alloro al monumento ai caduti.