CALCIO C - Ancora una bella prova dei rossoneri che hanno battuto 1-0 la quotata Vis Pesaro. Decide una spettacolare rete di Selvini in avvio di ripresa. La Lucchese domina e sciupa diverse occasioni per rendere più netto il successo. A due giornate dalla fine è concreta (forbice di 9 punti) la possibilità della salvezza-diretta. A fine partita tifosi e giocatori sotto la curva ovest ad urlare tutta la loro rabbia contro l'ex-presidente Andrea Bulgarella.
Ora ne restano due (di giornate) ma alla fine cosa resterà di questa Lucchese ? La domanda sorgeva spontanea e piena di rabbia all’uscita dal Porta Elisa dopo aver visto e ammirato per l’ennesima volta una squadra di uomini veri e di bravi calciatori che non guasta. Anche la Vis Pesaro di Stellone, che pure veleggia nei quartieri nobili della classifica, ha conosciuto la dura legge di Gucher & C. che dopo un primo tempo sonnecchioso si sono scatenati nella ripresa vincendo in modo netto e ben più corposo dell’1 a 0 che recita il tabellino. Selvini “uber alles” con un gol (il settimo sigillo stagionale) meraviglioso e con un paio di errori sotto porta che potevano costare cari anche se a dir la verità il pomeriggio del portiere Melgrati è stato quasi vacanziero. Ma che rabbia veniva da dire nella domenica delle Palme e del ramoscello d’ulivo. Guardi la classifica e pensi che senza tutti i problemi societari (enormi val la pena ribadirlo) questa squadra si sarebbe salvata in carrozza. I 36 punti sono 42 sul campo e pensate con una situazione anche solo normale magari anche i playoff potevano starci comodi. Ma questa è aria fritta e speranze ormai andate al macero di una realtà che lo stesso tecnico Gorgone (divenuto idolo assoluto della tifoseria rossonera) ha definito vergognosa perchè aggettivo meglio non si coniuga a quello che è successo in questa maledetta stagione che porterà al quarto fallimento. Due alle fine e ne resterà solo una. Intendiamo una salvezza diretta che adesso è dietro l’angolo perchè anche la forbice è bella e apparecchiata. Ci vogliono 9 punti di vantaggio di vantaggio sulla penultima. Si può fare tra la trasferta di Arezzo del giorno di Pasquetta e la chiusura in casa con la Torres. Poi sarà quel che sarà: cioè un futuro nebuloso e ricco di incognite per l’amata Pantera. Intanto a fine gara sotto la curva ovest tifosi e giocatori saltellavano in un unico coro contro coloro che hanno portato la Lucchese in questa drammatica situazione.