MASSA - L'accesso al mare sbarrato da montagne di legni e rifiuti da portare via. Rifondazione comunista attacca i balneari: "Rifiuti raccolti sulle spiagge private ma portati sulle spiagge pubbliche"

Mancano pochi giorni al weekend di Pasqua e, oltre all’incognita del maltempo, c’è quella delle condizioni della costa. Molti cittadini infatti si sono lamentati della grande quantità di materiale che da giorni è accumulato nella spiaggia libera di fronte al locale Essenza, ai Ronchi, un biglietto da visita inadeguato per i turisti che potrebbero arrivare tra poche ore.

Il materiale portato dal mare, che comprende legni di varie dimensioni ma anche rifiuti plastici, è stato gradualmente spostato dalla battigia e dalla spiaggia verso il tratto di arenile di proprietà comunale e, anche se questa è la procedura da seguire, i cittadini si chiedono quale sarà la tempistica di rimozione e in che modo i turisti potranno raggiungere la spiaggia per fare una passeggiata vista mare, dal momento che il passaggio è stato sbarrato da quintali di sporcizia.

Anche il Comitato Ugo Pisa, sempre pronto a difendere i diritti dell’ambiente, vuole sollevare un dibattito su questo tema e si chiede se sia già stata calendarizzata la rimozione da parte di Asmiu e che cosa se ne farà del legno spiaggiato. Sarà trattato come un rifiuto o come una risorsa?