PORCARI - Un angolo verde al Centro diurno Il Girasole per regalare tranquillità, stimolazione sensoriale e accoglienza alle persone affette da demenze e ai loro familiari

Un angolo verde pensato per accogliere, rilassare e stimolare i ricordi. È il nuovo Giardino Alzheimer, inaugurato al Centro diurno Il Girasole di Porcari per regalare tranquillità, stimolazione sensoriale e accoglienza alle persone affette da demenze e ai loro familiari.
Realizzato con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e in collaborazione con la cooperativa sociale Iris, il giardino è un piccolo rifugio di bellezza e benessere, arricchito da percorsi sensoriali, piante aromatiche e zone di relax. Uno spazio terapeutico, accessibile e inclusivo, che risponde a un bisogno reale e urgente: quello di offrire sollievo, dignità e vicinanza a chi affronta le difficoltà legate a una patologia tanto diffusa quanto complessa.
All’inaugurazione presenti Michele Adorni, assessore alle politiche sociali del Comune di Porcari, Marcello Bertocchini, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Eluisa Lo Presti, direttrice della zona distretto Piana di Lucca dell’Asl Toscana nord ovest e Silvia Magnani, presidente della cooperativa Iris. Il contatto con la natura, come dimostrano sempre più ricerche, aiuta a ridurre le tensioni, stimola le funzioni cognitive residue e favorisce il benessere complessivo delle persone con demenza. Al tempo stesso è un modo per restituire dignità, presenza e possibilità di relazione.
La demenza, e in particolare la malattia di Alzheimer, rappresenta oggi una delle sfide più complesse in ambito socio-sanitario: in Italia colpisce circa una persona su venti oltre i 65 anni di età e porta con sé, oltre alle difficoltà pratiche, anche un forte carico emotivo, solitudine e spesso discriminazione.