“In bassa stagione, sorveglianza 7 giorni su 7 ma con meno bagnini”

“In bassa stagione, sorveglianza 7 giorni su 7 ma con meno bagnini”

Cinzia Chiappini

di Cinzia Chiappini

Viareggio - I balneari viareggini cercano contromisure alla norma che impone a partire dal 17 maggio la presenza quotidiana degli addetti al salvataggio in mare. E intanto faticano a trovare personale.

I balneari viareggini chiedono per il periodo di bassissima stagione, quindi fino alla metà di giugno, in virtù delle minori presenze in spiaggia, di portare da 80 a 200 metri l’area di sorveglianza di ogni bagnino. Un modo per attenuare le conseguenze della norma approvata settimana scorsa che prolunga la stagione balneare, in tutta Italia, dalla terza settimana di maggio alla terza di settembre introducendo per lo stesso periodo, l’obbligo di assicurare il servizio di salvamento 7 giorni su 7. Una innovazione contestata dai balneari che a meno di un mese dall’entrata in vigore della legge, con le scuole ancora aperte, faticano a trovare assistenti alla balneazione. Tante insomma le criticità collegate alla nuova legge, introdotta con scarsissimo preavviso e che, sempre secondo i balneari viareggini, scardina il sistema decisamente più equilibrato ma non meno sicuro in vigore finora, con l’obbligo di salvamento in bassissima stagione limitato al solo fine settimana