Seravezza - Il maltempo non ha scoraggiato centinaia di ambientalisti che si sono ritrovati a Seravezza per difendere il Monte Altissimo. Dal corteo, un monito all’amministrazione comunale e un invito ai lavoratori del colosso del lapideo

Il primo cittadino di Seravezza e la sua amministrazione sono stati tra i principali destinatari delle istanze lanciate dalla manifestazione “Il monte Altissimo Non si Vende” il corteo per chiedere lo stop all’estrattivismo su quella montagna, e non solo, che ha richiamato davanti Palazzo Mediceo diverse centinaia di persone. Il riferimento è all’episodio avvenuto al termine dell’ultimo consiglio comunale a Seravezza. Al corteo di domenica hanno aderito una 50ina di associazioni dal territorio versiliese e apuano tutte unite nel chiedere maggiore rispetto delle montagne e nell’invitare a unirsi a questa battaglia anche i lavoratori di Henraux che nei giorni scorsi avevano preso le distanze dalla manifestazione .Il corteo si è snodato per le strade del centro di Seravezza fino ai piedi del municipio. Secondo gli organizzatori alla manifestazione hanno partecipato circa un migliaio di persone.