LUCCA - Anche Lucca ha reso il proprio omaggio. In mattinata il suono della campana maggiore della basilica di San Frediano ha riecheggiato "a morto" per le vie della città. L'associazione Campanari Lucchesi ha eseguito questa suonata in concomitanza con la Messa Esequiale, un segno importante per accompagnare il pontefice argentino nel suo ultimo viaggio

Sono state toccanti le parole pronunciate dal cardinale decano Giovanni Battista Re durante l’omelia della messa esequiale per Papa Francesco, celebrata sabato 26 aprile alle ore 10 in una piazza San Pietro gremita.
Al termine dei funerali di Papa Francesco, infatti, secondo i dati ufficiali erano presenti oltre 250mila persone. Per l’ultimo saluto al Pontefice, oltre ai tantissimi fedeli, erano presenti le autorità arrivate da tutto il Mondo: dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump fino a quello dell’Ucraina Volodymyr Zelensky.
Anche Lucca ha reso il proprio omaggio. In mattinata il suono della campana maggiore della basilica di San Frediano ha riecheggiato “a morto” per le vie della città. L’associazione Campanari Lucchesi ha eseguito questa suonata in concomitanza con la Messa Esequiale, un segno importante per accompagnare il pontefice argentino nel suo ultimo viaggio.
Il feretro del Santo Padre Francesco è stato traslato alla Basilica di Santa Maria Maggiore per la sepoltura e la tumulazione.
Lungo il percorso dal Vaticano alla Basilica di Santa Maria Maggiore, si stima fossero presenti, per l’ultimo saluto al pontefice, circa 150.000 persone.