Massa - L'annuncio in occasione dell'incontro con gli enti del terzo settore organizzato in sala consiliare a Massa. Sulla riforma la ministra assicura: "Semplificherà la burocrazia"
Semplificare il sistema di accertamento dell’invalidità civile e introdurre per loro il “Progetto di vita”, un attestato che mette nero su bianco bisogni, desideri e aspettative delle persone con disabilità di cui enti e servizi devono tenere conto. E’ questo il cuore della “riforma” delle norme sulla disabilità, illustrata dalla ministra Alessandra Localtelli in occasione della sua visita nel territorio apuano. Nella sala consiliare del Comune di Massa, alla presenza dell’amministrazione e degli eletti della Lega, l’esponente del governo – anche lei in quota Carroccio – si è confrontata con associazioni ed enti, ascoltando le loro proposte e spiegando le novità della legge delega, anche in riferimento alle interazioni con il sistema sanitario. 50 milioni di euro per il turismo accessibile, 70 milioni per il trasporto degli studenti con disabilità e l’apertura a inizio 2026 di un bando da 300 milioni di euro per gli enti del terzo settore. Queste alcune delle novità annunciate dalla Ministra che, dopo i saluti di rito, al termine dell’incontro, si è unita all’esibizione degli studenti dell’Istituto Palma