CARRARA - Sette mesi dopo l’ultima sfida gli apuani e i calabresi tornano a incrociarsi. Lo fanno in un momento decisivo del campionato: padroni di casa all’11° posto con 37 punti, ospiti sesti a quota 47. Ne esce un 2-2 vibrante.
La sfida parte subito forte. Dopo appena due minuti, Zuelli pesca uno spiraglio e calcia, Pigliacelli è attento e si oppone. Si gioca a strappi, con pochi varchi e molti duelli. Poi, al 42’, la svolta. Zuelli, ancora lui, alza la testa dalla propria metà campo e trova un corridoio per Cherubini, largo a sinistra. L’attaccante controlla, prende velocità, punta Scognamillo, finta di andare sul fondo e invece rientra secco. Destro secco sul secondo palo e palla in rete. Un gran gol, che vale l’1-0 alla fine del primo tempo.
Nel secondo tempo, il ritmo sale e il Catanzaro risponde. Al 54’, Iemmello riceve tra le linee e disegna un assist perfetto per Compagnon. Il numero 11 controlla, si sistema il pallone sul destro e batte Fiorillo con un tiro potente: 1-1 e partita riaperta.
Gli ospiti crescono e trovano anche il sorpasso. Minuto 64: Pompetti vede il movimento di Pittarello e lo serve con un filtrante preciso. Il centravanti controlla e trova l’angolo più lontano. Nulla da fare per il portiere: 1-2 e rimonta completata.
La Carrarese non si arrende. Al 77’ Zanon ci prova dalla distanza, ma non riesce a trovare Cherubini in area. È l’ultima avvisaglia prima del nuovo pari: minuto 83, Schiavi appoggia al limite per Shpendi. Il neoentrato controlla, prende la mira e lascia partire un destro che si insacca all’incrocio. È 2-2, ed è un gol pesante.
Finisce così, con un punto a testa e tanti applausi. Partita intensa, ben giocata e con una Carrarese che, davanti al proprio pubblico, dimostra di saper reagire anche nei momenti difficili.