Capannori, si dimette l’assessore Serena Frediani

Capannori, si dimette l’assessore Serena Frediani

Redazione

di Redazione

CAPANNORI - La decisione è maturata per motivi personali dopo 11 anni di impegno nel pubblico. Aveva le deleghe a polo tecnologico, calzaturiero, attività produttive, commercio, sport e disabilità.

Serena Frediani lascia la giunta di Giordano Del Chiaro. L’assessore al commercio del Comune di Capannori ha infatti rassegnato le proprie dimissione dopo 11 anni di impegno del pubblico, prima nelle due amministrazioni di Luca Menesini (targate 2014-2019 e 2019-2024), e poi con quella attuale di Del Chiaro. Una decisione maturata dopo settimane di riflessioni, arrivata per ragioni personali. Oltre a quella del commercio, Frediani – rappresentante dell’area centrista della giunta – aveva in dote anche le deleghe a a polo tecnologico, calzaturiero, attività produttive, sport e disabilità.
“In questi 11 anni – la saluta il sindaco del Chiaro tramite un post sui social – la vita di Serena è cambiata, e non poteva continuare a fare tutto bene come ha sempre fatto, perché siamo umani e la giornata è di 24 ore. E pertanto, con senso di responsabilità verso i cittadini e con senso di amore per il territorio, ha ritenuto opportuno dimettersi dal ruolo di assessore. A me dispiace tantissimo, il mio legame con Serena è forte, perché fatto di valori condivisi, amicizia e tanta stima, politica e personale. Ma comprendo la necessità di fare una scelta e mi colpisce come, anche in questo momento, Serena sappia mettere Capannori al primo posto. Quindi mi sento di dirle grazie, per gli anni insieme, per questo inizio mandato insieme e per tutto quello che continueremo a fare insieme. Perché Serena non fa più l’assessore, ma resta con noi – umanamente e politicamente – e continuerà il suo impegno per Capannori, in altro modo e con altri tempi, ma ci sarà sempre”.
Chi prenderà adesso il posto di Frediani? Le valutazioni sono attualmente in corso, anche se non è esclusa l’ipotesi del consigliere comunale Gaetano Ceccarelli.