LUCCA - La nota: "Preso atto del clima di profonda ostilità abbiamo deciso di annullare l'incontro". Il dg Veli chiede rispetto: "Abbiamo parlato con Lega, Covisoc e il deposito semestrale è stato adempiuto. Lavoriamo fino alle 2 notte"
Prosegue la tragicomica telenovela rossonera. Questa mattina, infatti, è saltata ufficialmente la conferenza stampa di presentazione della nuova società della Lucchese, la quarta in due mesi, e del nuovo presidente Benedetto Mancini.
Questo la nota inviata dalla società nella serata di ieri: “La Lucchese 1905, nella persona del presidente Dott. Benedetto Mancini, preso atto del clima di profonda ostilità manifestato sin qui da numerosi esponenti della stampa locale ed in generale, tenuto conto della ingiustificata diffidenza riservata alla neo insediata proprietà, sulla scorta di pregiudizi del tutto inaccettabili, nel pieno interesse del club, ritiene di voler annullare l’incontro con la stampa fissato per la giornata di domani (giovedì 3 aprile ndr), rinviando la conferenza stampa di presentazione dei programmi ed obiettivi della nuova proprietà, alla prossima settimana, dopo aver regolarmente adempiuto alle incombenze di pagamento ereditate”.
Nel frattempo il dg Riccardo Veli, che chiede rispetto per il lavoro svolto fino ad ora, passa all’attacco: “Sul blitz fatto dal sindaco e dalla giunta ieri credo che sia meglio non commentare. È vero che è il sindaco, però mi risulta che il presidente lo stia provando a chiamare da più giorni e non abbia mai ricevuto risposta. E credo che quanto meno al sottoscritto, che è il direttore generale e un dirigente riconosciuto, sarebbe stata una cortesia fare almeno uno squillo per avvisarmi. Ormai è un liberi tutti e ognuno mette una bandierina per fare pubblicità. Questo è il senso delle azioni degli attori che stanno gravitando intorno a questa tragedia. Stiamo lavorando tutti senza aver ricevuto un centesimo. All’attuale proprietà, che si è insediata da 4 giorni, è stata riservata un’ostilità che se deve essere considerata comprensibile allora non capisco come mai non si sia stati altrettanto severi e taglienti con l’unico soggetto ha effettivamente creato tutta questa situazione, il dottor Bulgarella. Il danno l’ha creato lui e il dottor Lo Faso. La prima vera società dopo Bulgarella è rappresentata oggi dal dottor Mancini. Abbiamo fatto dei passi: abbiamo parlato con la Lega, con la Covisoc e abbiamo fatto tutti gli adempimenti. È stata adempiuto il deposito della semestrale. Lavoriamo fino alle 2 notte, ma le persone non lo sanno e non gli interessa. È molto più facile unirsi al coro e fare del qualunquismo. Io mi sottraggo da questo gioco”.
Lucchese, il sindaco Pardini incontra la squadra; Gorgone: “Non è solo questione di soldi”
La presentazione della nuova società, quindi, slitta alla prossima settimana. Nel frattempo però calciatori e staff non hanno ancora ricevuto rassicurazioni sui pagamenti degli stipendi.
