CALCIO C - Tempo di rush finale nel contesto del girone B di serie C. Lucchese che deve ritrovare la giusta concentrazione in vista della gara casalinga di domenica prossima (ore 15) contro la Vis Pesaro. All'andata la Vis s'impose per 2 a 1 con doppietta di Molina e rete di Magnaghi per la Pantera.
Ora deve parlare il campo e il pallone che deve rotolare per gli ultimi 270′ di una stagione che definire sofferta per la Lucchese è perlomeno riduttivo. Intanto i rossoneri dovranno ritrovare in questi giorni la giusta concentrazione parsa perlomeno smarrita al Mannucci di Pontedera. In una sorta di remake calcistico del Dr Jeckyll e Mr Hyde in soli sette giorni la squadra di Gorgone è passata dalla prova esaltante sciorinata contro la Ternana a quella a tratti imbarazzante esibita contro Espeche & C. Le motivazioni se non le si hanno uno non se le può dare e la settimana vissuta prima di Pontedera è stata determinante. Adesso ne restano tre, e la classifica nonostante l’ultimo brusco stop, rimane interessante. Sono sempre sette i punti di vantaggio sul Sestri Levante penultimo in classifica che alla forbice e alla salvezza-diretta ne mancano solo due. Fare bottino pieno con Vis Pesaro, Arezzo e Torres sarebbe taumaturgico di tutti i mali. Il primo avversario è la Vis Pesaro di Roberto Stellone reduce come vediamo dalla sconfitta casalinga (1-2) al “Tonino Benelli” contro il Rimini in un derby marchigiano-romagnolo tra formazioni che giocheranno i playoff. Sicuramente la Vis quinta in classifica e confortata dalla matematica, probabile anche il Rimini, nono ma con buon margine sul Pontedera undecimo. Vietato distrarsi di nuovo per la Lucchese oppure pensare ad un Pesaro demotivato. Vero che i marchigiani sono già qualificati ma la posizione conta pur sempre qualcosa che, direbbe lapalisse. finire al quinto posto è pur sempre meglio che chiudere al settimo.