CICLISMO - E’ iniziata la nuova stagione della Pro Cycling Team di Manuel Fanini. Come accade ormai da qualche anno, la formazione lucchese è composta da cicliste ucraine, alcune delle quali giovani e alle prime esperienze con le “elite”.
Molte di loro arrivano direttamente dalla martoriata Ucraìna, fortemente provata da tre anni di guerra; tante hanno genitori, fratelli e parenti stretti proprio nelle zone a rischio bombardamenti.
Le ragazze a disposizione della Pro Cycling Team sono: Maryna Ivaniuk (35 anni), Yulia Nilova (20 anni), Viktoria Yaroshenko (26 anni), Kateryna Velychko (24 anni), Olha Dehtiar (20 anni), Kateryna Nabezhna (35 anni), Viktoria Melnychuk (23 anni), Alina Bohdan (23 anni) e Viktoria Parkhomiuk (24 anni). I direttori sportivi, anche loro ucraini, Sergi Voronin e Denys Zhulavskiy.
“Anche per questo 2025 – ha sottolineato il general manager Manuel Fanini – abbiamo scelto di formare un gruppo misto, con ragazze esperte e giovani di belle speranze. Pensiamo di aver messo insieme una formazione adatta a tutte le situazione”. “L’obbiettivo – ha concluso Fanini – è di far crescere le più giovani (alcuni di grandi prospettive) e di dare battaglia in ogni gara e su ogni percorso. Sono convinto che in questo modo arriveranno anche i risultati”.