CAMAIORE - Grande accoglienza per la Corsa dei Due Mari a Lido di Camaiore, teatro della partenza dal 2015. Ma dal 2026 la carovana potrebbe trasferirsi a Viareggio. Il sindaco Pierucci: "Fiducia nelle parole di RCS"

Con la cronometro individuale – vinta da Filippo Ganna – per il decimo anno consecutivo è partita da Lido di Camaiore la Tirreno Adriatico. Ma potrebbe essere l’ultimo. La convenzione tra il Comune di Camaiore e RCS è in scadenza quest’anno e la corsa “dei due mari” – che nel 2015 ha sostituito di fatto nella programmazione locale il GP di Camaiore – potrebbe migrare a Viareggio. L’assessore allo sport Rodolfo Salemi starebbe infatti corteggiando con insistenza gli organizzatori di RCS – con i quali sta lavorando per il terzo anno di fila all’accoglienza del Giro d’Italia – per ospitare la partenza della gara nel 2026, facendo leva non solo su una offerta economica vantaggiosa ma anche sullo storico legame tra la Perla del Tirreno e San Benedetto del Tronto, tappa di arrivo sull’Adriatico. Ma il sindaco di Camaiore Marcello Pierucci è fiducioso di poter rinnovare la convenzione con Rcs in scadenza proprio quest’anno.
Per Lido di Camaiore è stata ancora una volta una grande vetrina promozionale alla vigilia della stagione estiva. Accolta con soddisfazione dalla categorie economiche per la visibilità mediatica della corsa, che ha poi attirato sul lungomare molti appassionati e visitatori occasionali.