Viareggio - Martedì 18 marzo è fissato alla corte di appello di Firenze un processo ter, sulla strage ferroviaria di Viareggio del 29 giugno 2009.

Le sentenze di condanna nei confronti degli amministratori e dirigenti delle Fs e delle altre società coinvolte sono inoppugnabili ma in questo rinvio in appello c’è da ridefinire la quantificazione
della pena per ognuno dei 12 imputati condannati. La sentenza è già stata definita in Cassazione, ma resta da definire il quantum della pena in base al calcolo delle attenuanti generiche. Tra i condannati solo il manager Vincenzo Soprano, all’epoca amministratore delegato di Trenitalia, è andato in carcere a scontare la pena nel gennaio 2024. I familiari delle 32 vittime e i loro avvocati saranno presenti in aula. Quella del 18 marzo potrebbe essere l’unica udienza di questo processo ter di appello.