Basso-Crugnola, attenti a quei due; duello infernale sotto la pioggia

Basso-Crugnola, attenti a quei due; duello infernale sotto la pioggia

Guido Casotti

di Guido Casotti

MOTORI - Piove sul 48° Rally del Ciocco, prova di apertura del CIAR 2025. Dopo la splendida partenza di Viareggio i 118 equipaggi affrontano la prima tappa con 6 PS: Ciocco, Fabbriche di Vergemoli e Coreglia da ripetere due volte. E' corsa vera e selettiva. Ci provano Gryazin e Avbelj ma alla fine emerge la maturità e la classe di Basso (foto Aci Sport) e Crugnola divisi da soli 4". Ritirati Paperini, Campedelli e Re.

 

Ciocco bagnato, Ciocco fortunato ? Chissà. Di sicuro piove in modo incessante sulla 48esima edizione della corsa che anche quest’anno apre le ostilità del CIAR in una giornata da tregenda. Ci sono tutti con lo sguardo in alto e il volante in mano. Crugnola difende il titolo dall’assalto di uno stuolo di lupi famelici. Il più famelico di tutti si chiama Gryazin, uno che quando sale in macchina gli dà di acceleratore e basta. Sulla Power Stage del Ciocco, che assegna 3, 2 ed 1 punto, il miglior tempo è del russo con passaporto bulgaro. Gli altri tutti dietro con distacchi che per ora non fanno la differenza. Il maltempo può incidere. La verifica sul primo Fabbriche di Vergemoli, la speciale del guado, e su Coreglia. Appassionante. E selettiva come forse non mai. Già sui 14 km del Fabbriche la selezione è pazzesca, Basso fa meglio di Crugnola ma Avbelj fa meglio di tutti. In difficoltà altri equipaggi e distacchi pesanti. Incidente a Thomas Paperini esce di strada: il suo Ciocco finisce qui. Dal 20esimo equipaggio prova in trasferimento e tempo imposto di 12’38”. Anche su Coreglia Basso alza la voce mentre Crugnola si difende e Avbelj stavolta deve cedere qualcosina. Gryazin vince anche questa ma il 51enne campione trevigiano balza al comando. Si va all’intervallo della prima tappa con la sensazione che dietro ogni momento ci può stare la novità e l’emozione. Il pomeriggio potrà raccontare altre vicende. Sul Ciocco 2 Gryazin dimostra che lo vuol fare e stacca un tempo pazzesco. Ma è sul celebre guado che l’emozione non si contiene. Passaggio fatale  a Campedelli e Re costretti al ritiro mentre altri equipaggi escono a fatica dal mare di acqua. Gryazin stallona la posteriore destra e perde 50″. Basso e Crugnola fanno lo stesso tempo. Sono loro ancora una volta, sì sono loro. Si va sul Coreglia 2 a raccogliere le ultime energie e una pioggia incessante. Guizzo di Crugnola che rosicchia qualcosa al grande rivale. La prima tappa si chiude con Basso davanti di 4″. Sul terzo gradino del podio Avbelj e gli altri già battuti o ritirati. Domattina si riparte per altre 6 PS: Basso vs Crugnola, lo spettacolo è garantito.