Pieve Fosciana, brucia Re Carnevale, antica tradizione secolare

Pieve Fosciana, brucia Re Carnevale, antica tradizione secolare

Redazione

di Redazione

PIEVE FOSCIANA - La tradizione è tenuta in piedi dal Comitato Sant’Anna, dalla locale parrocchia, dalla Pievania, con il patrocinio del Comune.

Sono tante le località in Valle del Serchio e Garfagnana che chiudono il periodo carnevalesco con una cerimonia finale in cui viene dato fuoco a un pupazzo che simboleggia “Re Carnevale”. Per esempio a Pieve Fosciana, dove martedì grasso il pupazzo è stato portato in corteo per le vie del paese, fino ad arrivare sul sagrato della pieve, dove è stato bruciato al suono della campana grossa che annuncia l’ingresso in quaresima.

In questo caso la tradizione è tenuta in piedi da alcuni anni dal Comitato Sant’Anna, dalla locale parrocchia, dalla Pievania con il patrocinio del Comune. Il Re Carnevale invece è il frutto di un lavoro integrato tra volontari dotati di fantasia e creatività e i giovanissimi della locale scuola materna. Questo rito di Pieve Fosciana ha radici molto antiche documentate nell’archivio parrocchiale. Con il passare dei secoli poi si è sempre rinnovato adeguandosi alla contemporaneità.

Anche quest’anno sono state tante le persone di ogni età, ma soprattutto giovanissimi, che hanno partecipato prima al corte poi al saluto finale al carnevale e al suo re.