MASSA - Il progetto dell'amministrazione Persiani punta ad unire i Comuni dell'area vasta per valorizzare l'intero territorio apuano con eventi e iniziative

Massa si candiderà a Capitale Italiana della Cultura 2028: ad annunciarlo il sindaco Francesco Persiani in occasione dello spettacolo jazz di beneficenza per Fondazione Monasterio che si è tenuto al Teatro Guglielmi lo scorso weekend.
Il luogo scelto per dare la notizia è significativo perché nel 2028 ricorrerà l’anniversario dei 300 anni dalla nascita di Piero Alessandro Guglielmi, a cui il teatro è intitolato.
“Sarà un percorso ambizioso – ha dichiarato Persiani – ma lo faremo tutti insieme, valorizzando il nostro patrimonio culturale e territoriale insieme al talento di chi ogni giorno contribuisce a rendere questa città un luogo speciale”.
Sembrerebbe inoltre che il progetto dell’amministrazione punti ad unire i Comuni dell’area vasta per valorizzare non solo la città ma l’intero territorio apuano con eventi e iniziative che rafforzino l’identità e le ricchezze naturali, storiche ed enogastronomiche. A questo proposito il sindaco di Montignoso Gianni Lorenzetti ha già manifestato il suo sostegno.
Entro fine estate dovrà essere inviata la manifestazione di interesse ed entro l’autunno la candidature e il progetto mentre l’esito della gara si avrà tra circa un anno. La città di Massa aveva già inviato la candidatura per l’edizione 2027, senza però riuscire a perfezionarla nei tempi richiesti.