E’ una Lucchese da favola tra sogno, incubo e… realtà

E’ una Lucchese da favola tra sogno, incubo e… realtà

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO C - Una bellissima Lucchese supera 4-1 la Ternana e si ripropone per una clamorosa salvezza-diretta sul campo. Magnaghi (doppietta) in grande forma e tutta la squadra è in grado di giocare un calcio efficace e divertente. Sabato prossimo trasferta al Mannucci di Pontedera: a quattro dalla fine i rossoneri possono compiere l'impresa.

Nel lontano 1997 il Liga, al secolo Luciano Ligabue, cantava tra palco e… realtà. Ora parafrasando tutto ciò alla Lucchese potremmo affermare tra stadio e realtà e quindi tra sogno e incubo. E’ indubbio che all’indomani del roboante 4 a 1 rifilato alla Ternana la Pantera vista e ammirata sul campo fa sognare anche per le restanti quattro partite di campionato e sulla possibilità di conquistare una clamorosa salvezza sul campo con l’ausilio della cosiddetta forbice, tanto di moda e sulla bocca di tanti di questi tempi. L’incubo societario tale resta almeno fino a prova contraria.Dando un rapido sguardo alla classifica si può evincere che adesso sono sette i punti di vantaggio della Lucchese quint’ultima sul Sestri Levante penultimo: ce ne vogliono 9 però. Intanto la batosta di Lucca potrebbe costare la definitiva resa alla Ternana qualora l’Entella vincesse il “Monday Night” con la Torres. Tornando alla sfida coi rossoverdi umbri era da tempo quasi immemorabile che non si vedeva una Lucchese di tale portata. E pensare che Gorgone doveva lamentare assenze di rilievo ma la squadra, e questo non da ieri, si è ricompattata in modo fantastico e in questo momento della stagione può davvero giocarsela contro chiunque. Magnaghi è baciato dallo stato di grazia (è salito in doppia cifra con 11 reti) e il resto della squadra ha ritrovato coesione, equilibrio e compattezza. Prossima tappa sabato (ore 17,30) al Mannucci di Pontedera. I granata di Leonardo Menichini hanno sbancato 3 a 0 il campo della Pianese sono ormai virtualmente salvi. Corona è il loro profeta e quindi si profila un derby assolutamente tutto da vivere e da vedere.