Forte dei Marmi - Dal convegno “Erosione costiera, sfide, soluzioni e prospettive future”, organizzato da Lions Distretto 108-La a Villa Bertelli parte l'appello del coordinatore del Romcav (Rete Operativa per la manutenzione della Costa Apuo – Versiliese) per modificare la norma che impedisce l'uso dei sedimenti depositati a ridosso del porto di Marina di Carrara
Il materiale c’è, accumulato a ridosso del porto di Marina di Carrara; la disponibilità dell’Autorità di dragarla e spostarla dove serve, pure.
L’unico ostacolo all’utilizzo delle sabbie del Magra per il ripascimento della costa apuo-versiliese restai limite su alcuni valori previsti da un allegato tecnico alla norma vigente. Per modificarlo si deve attendere il via libera del Ministero dell’Ambiente ma potrebbe bastare anche un intervento Regione. Quest’ultima, in effetti, due tavoli la ha convocati, peccato che siano “saltati” per le assenze, secondo qualcuno ingiustificate, di due enti. Un appello quello alla Regione che, con le elezioni in autunno, potrebbe fare breccia nella sensibilità politica di qualcuno. Anche perché dopo il naufragio a Marina di Massa e in attesa del verdetto sull’ampliamento del Porto di Marina di Carrara, le iniziative dedicate al futuro del litorale registrano grandissima partecipazione, come il convegno “Erosione costiera, sfide, soluzioni e prospettive future”, organizzato da Lions Distretto 108-La a Villa Bertelli.
Tra gli interventi del convegno quelli del sindaco di Forte dei Marmi Bruno Murzi che ha ribadito il suo no all’ampliamento del porto di Marina di Carrara.
