LUCCA - L'uomo è stato bloccato dalla polizia grazie all’alert del braccialetto elettronico. Aveva già provato a violare il divieto lo scorso 6 febbraio.
Un semplice segnale che ha intercettato e bloccato il secondo tentativo provato nell’arco di un mese. È quello lanciato dall’allert di un braccialetto elettronico indossato da un cittadino italiano di 41 anni, arrestato dalla polizia per violazione del divieto di avvicinamento alla ex-fidanzata di 46 anni. Un allert che si è messo in funzione una volta rilevato che l’uomo di stava avvicinando troppo alla donna.
Ricevuta la segnalazione dal dispositivo, gli agenti si sono recati subito sul posto, bloccando l’uomo mentre si trovava a poca distanza dall’abitazione della ex. L’uomo, come accennato in precedenza, aveva già provato a violare il divieto lo scorso 6 febbraio, quando però era ancora in attesa dell’installazione del braccialetto. Anche in quella circostanza l’uomo era stato arrestato.
Giudicato per direttissima, adesso per il 41enne è stato disposto dal giudice l’obbligo di firma in Questura per ben due volte al giorno.