MASSA - La Guang Rong è stata protagonista dell'incontro annuale tra Capitaneria e imprenditori balneari per parlare della stagione estiva alle porte.

Il futuro del cargo resta incerto. La sua rimozione è legata a una serie di fattori complessi: nave e carico sono strettamente connessi e il peso attuale garantisce la stabilità dell’imbarcazione. Togliere il carico prima del previsto potrebbe compromettere la sicurezza della nave, rendendola più instabile.

Per questo motivo, la rimozione sarà possibile solo quando verranno avviate le operazioni per spostare l’intera struttura che dipendono dalla tempistica per individuare la ditta incaricata, dalla decisione di demolire o riparare il cargo e dall’individuazione del cantiere pronto a riceverla.

Itala Tenerani, presidente del Consorzio Balneari Massa, commenta così la questione: “Non ci sono date certe sulla rimozione. Siamo comunque fiduciosi nel lavoro delle istituzioni perchè l’obiettivo è comune: tutelare il territorio e la salute di tutti”.

Venerdì è previsto un tavolo tecnico specifico sulla Guang Rong: solo dopo ulteriori valutazioni si potrà avere un quadro più chiaro sui tempi e sulle modalità di intervento.

Una delle novità di quest’anno emersa dall’incontro è l’obbligo di sorveglianza che sarà attivo dal 1 maggio al 30 settembre, se lo stabilimento è aperto, a differenza dello scorso anno che era obbligatorio solo dal 15 giugno.