TOSCANA - Secondo lo studio condotto da AstraRicerche pesano la scarsa liquidità per acquisti importanti e il carovita
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Il 52% dei toscani è indebitato e tra le cause ci sono anche le separazioni. Addirittura il 38% di questi ha più di un debito. E’ quanto emerge dallo studio “Kruk: giornata senza debiti”, commissionato ad AstraRicerche. Lindagine con focus sulla regione Toscana, esplora un aspetto dei debiti che dovrebbe essere preso più in considerazione, cioè quello psicoemotivo. L’indebitato si trova di fronte a varie tipologie di conseguenze, che per il 74% sono economiche, ma per ben il 59% sono psicologiche, come ansia, conseguenze sulla salute fisica e mentale e il rischio di isolamento. Ma quali sono i motivi che spingono i toscani a contrarre un debito, senza sapere ciò che questo comporterà? Al primo posto, con il 40%, ci sono acquisti importanti per i quali non si ha liquidità, al secondo posto l’aumento del costo della vita (13%), in terza posizione, a pari merito, un debito per ripagare un altro debito o perché separati dal partner con grandi spese da sostenere (11%). Dalla ricerca emerge che diverse persone non sono nemmeno consapevoli di essere indebitate, per esempio chi non sa che la carta di credito è a tutti gli effetti una forma di debito. E non sono neanche consapevoli delle conseguenze, ormai certe, che possono derivare da debiti non pagati, tra cui l’instabilità finanziaria, le azioni legali e i problemi di credito a lungo termine.