Guang Rong, il giallo del “relitto” e i timori per l’estate

Guang Rong, il giallo del “relitto” e i timori per l’estate

Redazione

di Redazione

MASSA - La nave cargo è incagliata di fronte al pontile di Marina di Massa, decapitato, da quasi un mese e mezzo ma non ci sono certezze sulle modalità di rimozione e se sarà classificata come relitto. Balneari preoccupati per la stagione imminente

A più di un mese dall’incidente che ha visto la nave cargo Guang Rong incagliarsi nel pontile di Marina di Massa, la situazione rimane incerta. Per quanto riguarda la messa in sicurezza dell’area sono state ultimate le operazioni di rimozione dei bidoni di olio posti tra il carico e la mastra e bonificate le gru laterali delle scialuppe di salvataggio grazie all’aspirazione degli oli tramite Canal jet. Terminate anche le operazioni di svuotamento dei serbatoi di gasolio e olio della pala gommata e della gru.

Nei prossimi giorni sarà verificata l’assenza di ulteriori inquinanti presenti a bordo sperando che non ci sia un peggioramento delle condizioni meteo che potrebbero rallentare ulteriormente le operazioni.
A preoccupare cittadini e commercianti sono però le voci sulla possibilità che l’armatore possa dichiarare la nave “relitto” continuano a circolare con insistenza. Tuttavia, nessuna comunicazione ufficiale è stata ancora rilasciata in merito, e le autorità locali, tra cui il sindaco di Massa, hanno invitato alla cautela, sottolineando che non esistono conferme ufficiali su questa eventualità.
Nel frattempo, cresce l’apprensione tra gli operatori balneari locali. Con l’avvicinarsi della stagione estiva, l’incertezza sulla rimozione del relitto e i rischi di danni all’ambiente mettono a rischio l’attrattiva turistica della zona. Il timore di una stagione estiva compromessa è una preoccupazione crescente per chi dipende dal turismo.