Massa - Al convegno delle associazioni talia Nostra, Legambiente, WWF, Comitato Ugo Pisa e Paladini Apuo-Versiliesi sono state sottolineate le criticità che porterebbe l'ampliamento.

L’incidente della Guang Rong, l’ampliamento del porto di Marina di Carrara e l’erosione sono le tematiche sulle quali si è discusso a Palazzo Ducale nella tavola rotonda tra ambientalisti, associazioni e istituzioni locali. Secondo le associazioni l’incidente della Guang Rong, il quinto in cento anni, sarebbe una riprova contro il progetto di ampliamento del porto perché, come relazionato dall’avvocato Massimo Santella, “nell’area antistante il porto ci sono fondali che una nave come la Guang Rong non può sopportare”. Il cargo infatti potrebbe aver avuto uno sbandamento non solo a causa di malfunzionamenti ma anche dell’urto dello scafo con il fondale marino, più basso per l’erosione, una tematica ampliamente affrontata dai relatori Riccardo Canesi e Orietta Colacicco.