CALCIO D - Grande attesa al "Bellandi" di Ghivizzano per il bigmatch della 27esima giornata tra Ghiviborgo e Livorno di Indiani, dominatore del girone E e ormai vicinissimo alla promozione in serie C. Partita dominata dal Ghiviborgo che s'impone con un clamoroso 7 a 1. Doppietta di Gori e reti di Nottoli, Fischer, Signorini, Noccioli e Conti. Umiliata la squadra che vincerà il campionato.
Ad un passo dal ritorno in C il Livorno viene accolto con tutti gli onori al “Bellandi” di Ghivizzano. Il Ghiviborgo è l’unica squadra ad aver battuto la capolista e quindi Nottoli & C. vorrebbero ripetere lo scherzetto tanto per ribadire la loro…ospitalità. Ma gli amaranto di Paolo Indiani, specialista in promozioni, hanno la determinazione del traguardo a portata di mano. A sostenerli 500 tifosi calorosi e colorati. Prima dell’inizio il presidente del Livorno Esciua consegna una targa al sindaco di Coreglia Remaschi per ringraziarlo della bella accoglienza. Ghiviborgo in completo azzurro, ospiti in amaranto. Parte forte la capolista che prova a farsi pericolosa. Evidente però che il Ghiviborgo rischia di diventare la bestia nera del Livorno. (7′) Gori infatti sblocca la partita da par suo dopo una bella azione corale dei biancorossoazzurri: l’attaccante approfitta di una chiusura non esemplare di Risaliti e batte a tu per tu il portiere Tani. E sono 19 per il giovane bomber del girone E. Provano a reagire gli ospiti e la partita è davvero bella e spettacolare. Al 21esimo esplodono di gioia i 500 livornesi per il gol di Rossetti: Malva lo pesca sul secondo palo e il #90 da due passi non può sbagliare. Trascorrono pochi secondi (21′) e il Ghivi si riporta in vantaggio ancora con Gori che insacca a porta vuota su un lungo rilancio che trova Tani mal posizionato. Vibranti le proteste amaranto per una presunta spinta del centravanti su Borri. E ora fanno 20 goals. Sembra di nuovo pari e patta (30′) ma il tiro a colpo sicuro di Malva viene respinto da Conti appostato sulla linea di porta. Quasi allo scadere del primo tempo (42′) capitan Nottoli “uccella” il povero Tani con un gran tiro al volo (gesto di alta scuola) di esterno sinistro dal limite dell’area. Si va al riposo sul 3 a 1 e negli occhi un primo tempo bellissimo. In avvio di ripresa (7′) Ghiviborgo vicino al quarto gol ma la conclusione di Signorini si stampa sul palo. Ma il poker è servito (10′) quado Fischer servito tutto solo in area di rigore ringrazia e fa 4 a 1. Clamoroso al Bellandi: da stropicciarsi gli occhi. E non è mica finita perchè al 17esimo è cinquina con Signorini che stavolta fa centro. Ora la domenica degli amaranto di Indiani rischia di diventare imbarazzante. Anzi di più quando (25′) trova gloria anche Noccioli da poco entrato in campo. Un pazzesco 6 a 1 e i cori ironici degli affranti tifosi livornesi. In pieno recupero anche Conti si aggiunge al pantagruelico banchetto. Finisce 7 a 1 e ogni commento è superfluo ma coi giocatori ospiti che rendono omaggio ad un avversario oggi superiore. Giornata da cerchio rosso nella storia del Ghiviborgo mentre il Livorno, che pure vincerà il campionato, ha vissuto un vero incubo in riva al Serchio.