PIETRASANTA - Accordo definito "storico" tra Versiliana, Villa Bertelli e Pucciniano per coordinare l'offerta di spettacoli ed eventi dell'estate versiliese. Escluse però dal tavolo Terre Medicee e Bussola Domani. "La cultura non si fa escludendo"

Versiliana, Pucciniano e Villa Bertelli per la prima volta unite per dare vita al tanto desiderato cartellone unico degli eventi estivi. A riunire al tavolo i presidenti delle tre fondazioni è stata la nuova presidente del Festival di Marina di Pietrasanta Paola Rovellini che accanto all’omologo fortermarmino Ermindo Tucci e al numero uno dell’ente lirico di Torre del Lago Fabrizio Miracolo ha parlato di un “accordo storico” per coordinare l’offerta culturale e ridurre il più possibile la sovrapposizione di concerti o spettacoli rivolti allo stesso tipo di pubblico nelle stesse date.

A sgonfiare l’entusiasmo per questa sospirata sinergia l’assenza, vistosa, della Fondazione Terre Medicee di Seravezza, ma anche di BussolaDomani di Lido di Camaiore, che non sono state coinvolte. Rovellini ha ammesso l’errore, si è scusata e ha parlato di dimenticanza.  Ma il caso ormai era ormai scoppiato.  “Possibile che nessuno, né nel suo CdA, né tra i dipendenti, né nel Comune abbia avvertito la presidente della Versiliana?” – ha tuonato il direttore di Palazzo Mediceo Davide Monaco che ha attaccato pure l’Ambito turistico e il suo presidente Bruno Murzi per non aver gestito la situazione. “La cultura” – ha affermato – non si promuove escludendo, né fingendo che esistano solo alcune realtà.” Da Marina di Pietrasanta resta la mano tesa.