Le richieste di Confindustria per far volare la nautica: “Capannoni più alti e asse di penetrazione”

Le richieste di Confindustria per far volare la nautica: “Capannoni più alti e asse di penetrazione”

Cinzia Chiappini

di Cinzia Chiappini

Viareggio - Nonostante gli Stati Uniti siano la quarta destinazione degli yacht made in Viareggio, i dazi di Trump non preoccupano la nautica viareggina: le priorità - spigano da Confindustria Toscana Nord - sono decisamente più "local"

Per tutelare e far crescere la nautica viareggina servono nuove infrastrutture e un adeguamento degli strumenti urbanistici. E’ questo l’appello che parte da Confindustria Toscana Nord che chiede, ad esempio, il via libera al rialzo dei capannoni dove vengono alla luce gli yacht che vengono venduti in tutto il mondo.
Se per l’asse di penetrazione il mese di aprile potrebbe essere quello buono per il sì al progetto da parte della Regione Toscana, per l’autorizzazione al rialzo dei capannoni serve un ritocco degli strumenti urbanistici del Comune. Queste le due “urgenze” segnalate dall’associazione di categoria. Nessun allarme invece al momento per la questione dazi. Nonostante gli Stati Uniti siano la quarta destinazione degli yacht made in Viareggio, la nautica a oggi non rientra tra i settori finiti nel giro di vite del Presidente Trump.