CALCIO C - La 28esima giornata non produce scossoni al vertice della classifica. Vincono Virtus Entella, Ternana e Torres sicchè le distanze restano immutate. In coda squillo del Legnago Salus a Gubbio mentre affondano Spal e Milan Futuro. Una classifica da ridisegnare quando arriverà la penalizzazione (probabilmente di 4 punti) della Lucchese
Nulla di nuovo al vertice del girone B. La 28esima giornata è stata interlocutoria visto che le tre grandi hanno vinto e le distanze sono rimaste immutate. Ma che rischio la Virtus Entella. A Chiavari il Perugia gioca una gara rabbiosa e di grinta perchè il Grifone non vuol soccombere di nuovo. E l’operazione 0 a 0 sembra perfettamente riuscita fino al 91° quando il Comunale esplode per la rete di Tiritiello, sì proprio l’ex-capitano della Lucchese, che mette dentro il pallone per una vittoria assai pesante. Perugia in questo momento ai playout. Così la Ternana, che passa invece in modo più agevole ad Ascoli, rimane a quattro punti dalla capolista ma dimostra di crederci ancora a dieci giornate dalla fine e con 30 punti sul tavolo. Al Del Duca i rossoverdi risolvono la contesa già nel primo tempo con le reti della “C3”, ovvero: Corradini, Cianci e Curcio in pieno recupero. Occhio al Picchio che continua a scivolare in zone infide della classifica. Tiene il passo delle prime due la Torres. Anche qui siamo a raccontare di una vittoria di corto muso. Al Vanni-Sanna i rossoblù sardi fanno fatica ma attaccano e mettono spesso alle corde un valoroso e mai domo Pontedera. La risolve Carboni quasi allo scadere del primo tempo e anche la squadra di Alfonso Greco continuare a sognare la serie B. In coda spicca il clamoroso successo per 3 a 0 del fanalino di coda Legnago Salus al Barbetti di Gubbio. Eugubini alla deriva e a loro volta in mezzo al guado di chi non può star tranquillo. Le reti venete arrivano tutte nella ripresa con Casarotti e nelle battute finali con Svidercoski e Basso Ricci. Il Gubbio paga a caro prezzo l’espulsione di Zallu in avvio di secondo tempo. In coda sprofonda la Spal all’ennesima sconfitta casalinga. Ormai il glorioso Mazza è diventato terra di conquista un pò per tutti. Stavolta banchetta il Campobasso. I molisano vanno subito avanti con Di Nardo e raddoppiano allo scadere del primo tempo con Pellitteri. Tardiva la reazione degli emiliani a segno al 91esimo con il solito Antenucci. Una storia già vista. Non sta meglio il Milan Futuro che a sua volta perde in casa contro il redivivo Pescara. Finisce 3 a 2 per gli adriatici nel lunch match della domenica. Due volte in vantaggio con Camarda e Coubis i giovani rossoneri si fanno rimontare dal Delfino a segno con Bentivegna su rigore, Brosco e Lancini. Anche a Solbiate Arno il rosso sventolato al milanista Bartesaghi sul 2 a 2 è stato determinante. Lotta serrata per evitare la D e i playout in attesa della penalizzazione della Lucchese.