VIAREGGIO - L'Unione Italiana Ciechi di Lucca apre le porte ai giovani del Servizio Civile e, nella Giornata Nazionale del Braille, invita i sindaci della provincia di Lucca a intitolare uno spazio pubblico all'inventore del codice di lettura e scrittura per non vedenti
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C’è tempo fino al 27 febbraio per partecipare al Servizio Civile Universale. I termini sono stati prorogati per consentire ai giovani del territorio di accedere a quella che da anni è una importante opportunità di crescita professionale e personale. Lo sanno bene Matteo e Serena, due giovani lucchesi poco più che ventenni attivi da mesi presso l’Unione Italiana Ciechi Ipovedenti di Lucca, che a Viareggio viene ospitata dalla Biblioteca comunale a Palazzo delle Muse.
I posti riservati per UICI Lucca sono quattro. I progetti hanno la durata di 12 mesi, un massimo di 25 ore settimanali e uno compenso mensile di circa 500 euro.
Un supporto vitale quello dei ragazzi del Servizio Civile per l’associazione lucchese che proprio in occasione della Giornata Nazionale del Braille, il metodo di scrittura e lettura per non vedenti, lancia un appello a i comuni della Provincia di Lucca.