In centinaia ai funerale di Alberto e Tilde

In centinaia ai funerale di Alberto e Tilde

Redazione

di Redazione

Amici, conoscenti ed ex studenti hanno omaggiato i due coniugi con parole di affetto e stima, lasciandosi andare all'emozione per una tragedia inaspettata che ha scosso l'intera comunità.

L’intera comunità montignosina si è stretta intorno ai familiari di Alberto Maghelli e Tilde Buffoni, protagonisti di una tragedia che ha sconvolto la provincia di Massa-Carrara.

I funerali, celebrati nella chiesa di Santa Maria della Rosa, hanno visto la partecipazione di centinaia di persone, unite dal dolore e dal ricordo di due figure che hanno segnato la storia e la cultura locale.

Durante la funzione amici, conoscenti ed ex studenti si sono stretti in lunghi abbracci, sfogando sgomento e dolore con lacrime silenziose. Molti hanno voluto ricordare Alberto e Tilde con parole di affetto, evidenziandone l’impegno nella valorizzazione del patrimonio locale.

Maghelli, ex insegnante delle scuole medie e pilastro del Gruppo Folkloristico di Montignoso e Buffoni, ex infermiera dell’Ospedale del Cuore, erano una coppia conosciuta e stimata, il cui destino ha preso una piega inaspettata e tragica.

Dopo l’omelia, due ex alunni di Maghelli, Remo Lorenzoni e Giovanni Cagetti, hanno voluto rendergli omaggio con una lettura. Le loro voci, spezzate dall’emozione, hanno ricordato l’importanza del ruolo di un insegnante “severo, ma giusto” che ha trasmesso il valore dell’impegno e della disciplina.

La tragedia dell’omicidio-suicidio, avvenuta nelle scorse ore, ha lasciato una ferita profonda in paese. Alberto, 85 anni, avrebbe sparato alla moglie per poi togliersi la vita. Le indagini proseguono per chiarire ulteriormente la dinamica dei fatti.