BASKET B/INTERREGIONALE - La dirigenza del BCLucca ha fatto il punto della situazione a pochi giorni dalla conclusione della prima fase stagionale che ha visto la squadra biancorossi comportarsi in modo brillante. In tale contesto la ciliegina sulla torta è stato l'annuncio dell'ingaggio di GianMarco Drocker, lucchese doc e figlio d'arte che torna a casa per dare una mano in ottica playoff.
Grazie alla vittoria sofferta e di misura su Arezzo il Basketball Club Lucca si accinge ad affrontare la seconda fase del campionato in posizione a dir poco vantaggiosa: 16 i punti che la squadra di coach Olivieri si porterà dietro. Meglio ha fatto solo Oleggio, prima del girone A della conference Nord Ovest. Lucca è davanti, per differenza canestri, all’Etrusca San Miniato anch’essa a 16 punti. A seguire si trovano a 10 punti Pavia, Borgomanero e Costone Siena, poi Casale, Gazzada e Arezzo a 8 punti, Empoli e Tortona a 6 ed infine Quarrata con soli 4 punti. Nella seconda fase stagionale che scatterà il 15 e 16 febbraio, a breve il calendario, il Bcl giocherà contro le prime sei classificate del girone A con gare di andata e ritorno. In palio ci sono i quarti di finale dei playoff. Un traguardo ambizioso ma non impossibile. Qui siamo di fronte ad un gruppo coeso e forte, modellato ad hoc da coach Olivieri e dal DS Vangelisti e nel quale si sono inseriti due elementi del calibro di Gianni Dubois e Andrea Vignali. Ma forse per sognare e renderlo ancor più competitivo ci voleva ancora qualcosa. Ecco allora che mercoledì sera la società ha annunciato l’ingaggio di GianMarco Dr0cker, figlio di Giampaolo, classe 2001 che torna a giocare nella sua città e nella sua squadra con grandi motivazioni. Nonostante i soli 23 anni il suo curriculum parla chiaro con diversi campionati già disputati nella B Nazionale. Finali nazionali Under 18 disputate ad Udine; poi qualche anno alla Stella Azzurra Roma, l’anno seguente in B nazionale con la Fiorentina Basket, e negli anni a seguire sempre sui parquet della Serie B Nazionale, dalla Pallacanestro Crema, alla Pielle Livorno, all’Andrea Costa Imola ed infine Treviglio, nella quale, dopo un lungo stop a causa di un infortunio, ha deciso di non rientrare. Tra l’altro il ritorno di Drocker sarà uno stimolo per tutti i giovani atleti del Bcl che vedranno in lui un esempio da imitare e a cui ispirarsi.