LUCCA - E' stata inaugurata a Palazzo Guinigi la mostra a ingresso libero dedicata all’esodo giuliano-dalmata. L'esposizione, dal titolo "Tu lascerai ogni cosa diletta più caramente", è curata dall’Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia e si inserisce nell'ambito delle iniziativa legate al Giorno del Ricordo.

Il percorso è dedicato ai 350mila italiani rimasti alla fine della guerra al di là della cortina di ferro, che dopo l’orrore del nazismo passarono sotto il pugno di ferro dei comunisti jugoslavi. E che poterono quindi, purtroppo, anche confrontare i terribili metodi adottati dalle due dittature, come racconta Guido Giacometti, coordinatore dall’Associazione Venezia Giulia e Dalmazia.

I nazisti spesso uccidevano per rappresaglia e volevano che i corpi fossero esposti il più possibile per incutere il terrore nella popolazione. I partigiani jugoslavi invece operavano in modo diametralmente opposto.