GALLICANO - Ancora sangue sulle strade della Valle del Serchio che piange la morte di una donna di 51 anni, la psichiatra Annalisa Bani, deceduta martedì sera a Gallicano, lungo la strada di Fondovalle, nei pressi della caserma dei Carabinieri.
Non erano ancora le 19 quando secondo una prima ricostruzione, la donna appena scesa dalla sua vettura, ha attraversato la strada per dirigersi presso un negozio di abbigliamento; forse per un cambio merce; pioveva forte in quel momento e può darsi che la visibilità fosse ridotta. La donna è stata investita durante l’attraversamento della carreggiata in direzione Lucca da una Fiat 500 che sopraggiungeva dalla Garfagnana condotta da un uomo residente a Borgo a Moozzano.
Sul posto sono intervenuti per i disperati e vani soccorsi l’infermiere e i volontari della Misericordia del Barghigiano con l’ambulanza India. Un’altra ambulanza con il medico, e anche l’ambulanza della Croce Rossa di Bagni di Lucca che ha prestato soccorso all’autista della vettura che sotto shock è stato trasportato al pronto soccorso di Castelnuovo.
Sul posto è intervenuto il comandante dei carabinieri della stazione di Gallicano oltre a alla pattuglia giunta da Fornaci che hanno eseguito gli accertamenti; una pattuglia è giunta anche a supporto da Camporgiano e non è mancato l’ausilio per la gestione del traffico della polizia provinciale.
Annalisa Bani, era molto conosciuta negli ambienti dei servizi territoriali dell’ASL in Valle del Serchio dove era medico psichiatra; 51 anni, viveva a Castelnuovo da due anni con il marito ed i due figli di 11 e 15 anni.