Tau batte l’ostico Zenith Prato con un rigore di Rinaldini

Tau batte l’ostico Zenith Prato con un rigore di Rinaldini

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO D - La 21esima giornata del girone D di serie D proponeva al Tau Calcio la gara casalinga contro lo Zenith. Sfida insidiosa più di quanto non dica la classifica visto che la compagine pratese domenica scorsa aveva fatto lo sgambetto al Forlì. Partita difficile che gli amaranto di Venturi risolvono con un rigore di Rinaldini allo scadere del primo tempo.

Al Comunale di Altopascio arriva lo Zenith Prato da una settimana fregiatosi del titolo di “ammazzagrandi”: ne sa qualcosa il Forlì. Occhio dunque Tau che Venturi presenta in versione extralusso coi rientri di Bernardini (arretra al centro della difesa) e del bomber Motti. Spazio anche ad Atzeni in mediana e a Carcani, preferito ad Andolfi, in attacco. In tribuna anche l’ex-Pietro Cristiani, tecnico del Camaiore capolista solitario in Eccellenza. Parte forte la capolista che (2′) sfiora subito il vantaggio: Carcani va via sulla sinistra e serve un “cioccolatino” sulla testa di Motti che però se lo “mangia” così. Peccato. Ma gli ospiti non stanno a guardare e replicano (15′) in modo pericoloso con Nistri che impegna severamente Cabella sul primo palo. Tau contratto e vento quantomai fastidioso. Lombardo (18′) non spaventa con una punizione centrale dai 25 metri il portiere Brunelli. Minaccioso invece subito dopo (19′) lo Zenith con Kouassi che entra in area e calcia: attento però Cabella ma i lanieri confermano tutta la loro pericolosità. Questo frena lo slancio del Tau che fatica parecchio a rendersi pericoloso. Ma quasi allo scadere del primo tempo (43′) Rinaldini svicola via a modo suo e costringe i difensori ospiti a commettere un fallo che per l’arbitro Guitto di Schio è rigore. Dal dischetto lo stesso fantasista altopascese batte Brunelli e porta in vantaggio il Tau. Non è stato un gran primo tempo ma gli amaranto, quelli di casa, l’hanno sbloccata. In avvio di ripresa Motti fa capire che vorrebbe aggiornare il tabellino di superbomber: (2′) prima il #9 calcia all’altezza dell’area piccola ma un difensore salva sulla linea di porta..(7′) poi ci riprova dal limite respinge il portiere dello Zenith. Ma il piglio adesso pare ben altro. Clamoroso quello che accade poco prima della mezz’ora (27′): Motti (ancora lui) ispira e serve Bruzzo tutto solo sul secondo palo, ma il centrocampista di testa riesce a spedire il pallone sopra la traversa. E’ l’ultima emozione di una partita che il Tau vince di misura tenendo così il passo delle rivali per un sogno chiamato serie C. Domenica prossima amaranto di scena al Morgagni di Forlì per un match che già può valere una fetta di promozione.